Comune
di Santadi

04.06.2012 — Smart City - Comuni di classe "A" - Attività istituzionali per la lotta al cambiamento climatico, efficienza energetica, energie rinnovabili

Lotta al cambiamento climatico, efficienza energetica, energie rinnovabili: il Comune di Santadi aderisce al “Patto dei Sindaci”

Da anni la lotta al cambiamento climatico è diventata una delle massime priorità dell’Unione Europea che si è impegnata a ridurre le sue emissioni entro il 2020 del 20% rispetto al 1990.

Nel raggiungimento di tale obiettivo è ormai assodato che un ruolo di primo piano sarà svolto dalle comunità locali che vorranno impegnarsi per dare il loro contributo. Con la firma del “Patto dei Sindaci” le città, le comunità locali, le regioni, si impegnano volontariamente a ridurre le proprie emissioni di CO2 oltre l’obiettivo del 20% attraverso un percorso che porterà alla redazione e attuazione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES).

Il PAES è uno strumento di pianificazione contenente misure e impegni concreti per aumentare l’efficienza energetica, l’uso di energie rinnovabili sul territorio e per arrivare alla riduzione dei consumi energetici almeno del 20%.

È in quest’ambito che si colloca la firma del Patto dei sindaci da parte del Comune di Santadi, un impegno assunto direttamente con la Commissione Europea che nel patto trova il principale strumento di supporto per coinvolgere gli enti territoriali nella lotta ai cambiamenti climatici.

A partire da questo impegno formale ha ora inizio il percorso di redazione del PAES nel quale il comune di Santadi non sarà solo. La Regione Sardegna, nell’ambito del programma Sardegna CO2.0 ha infatti promosso il progetto Smart City Comuni in classe A, un affiancamento preordinato alla redazione dei Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile.

In questo percorso il comune fa parte di un’aggregazione territoriale composta dai comuni di S. Anna Arresi, Masainas, Piscinas, Tratalias, Santadi, Villaperuccio, S. Giovanni Suergiu, Perdaxius, di cui il comune di Sant'Anna Arresi è capofila. L’aggregazione si appresta a costituire, entro il mese di giugno, un’associazione temporanea di scopo (ATS), coordinata dal capofila, al fine di redigere un piano di azione che contenga obiettivi di riduzione delle emissioni e azioni sul territorio aventi una scala ed una portata sovra comunale.

Il valore aggiunto di questo processo è quello di individuare una strategia comune da sviluppare su scala locale ma anche sovralocale, con evidenti ricadute su tutto il territorio interessato e la possibilità di collaborare insieme per perseguire obiettivi comuni.

In coerenza con le linee guida della Comunità Europea, la redazione del PAES e l’individuazione delle strategie dovranno essere il risultato del coinvolgimento degli attori locali. Si auspica dunque una partecipazione attiva di tutti coloro che vorranno dare il loro contributo, cooperare e collaborare per la predisposizione di una concreta pianificazione di azioni individuali e collettive tese all’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica (CO2) nei nostri territori.

Saranno realizzate delle assemblee pubbliche a cui i diversi portatori di interesse saranno invitati a partecipare. A tal fine il comune si impegna a dare comunicazione dell’organizzazione di questi eventi, le date e i luoghi nei quali queste si svolgeranno.

Il problema dell’approvvigionamento energetico, le opportunità legate alle fonti rinnovabili e il ruolo dei cittadini, delle istituzioni e delle imprese nella costruzione di azioni per un futuro sostenibile dei nostri territori sono gli argomenti alla base della riflessione comune che si vuole avviare.
 

Per maggiori informazioni:
Sito del Patto dei sindaci http://www.pattodeisindaci.eu 
Referente PAES per il comune: Geom. Cosimo Caddeo
Allegati: scarica qui la Delibera del consiglio comunale di adesione al Patto dei Sindaci
 

Allegati

• Sintesi del PAES
• Il Patto dei Sindaci